Il Carnevale dell’alfabeto Inglese: the letter K
Ben tornati all’appuntamento del venerdi’. Oggi il Carnevale dell’alfabeto inglese festeggia la lettera K come KISS, KOALA, KEY, KITE, KANGAROO e molto ancora.
Per il nostro cartellone questa volta abbiamo usato la pasta per tracciare la lettera al centro del foglio. Le penne sono perfette perche’ coincidono perfettamente formando le linee della K; le abbiamo incollate e dipinte con del colore acrilico color oro. I disegni sono esclusivamente opera del piccolo artista di casa che ormai non mi permette di contribuire con i miei scarabocchi.
Il lavoro pratico invece e’ un semplice aquilone, in inglese KITE, che si addice alla primavera che e’ finalmente arrivata e al clima ventilato che abbiamo sulla costa a nord ovest della Sardegna dove abitiamo.
Per costruire l’aquilone servono un pezzo di carta abbastanza sottile a forma rettangolare, una cannuccia, del nastro adesivo, ritagli di carta, un gomitolo di lana o della lenza, adesivi decorativi e un paio di forbici.
Innanzi tutto si piega il pezzo di carta in due in modo tale che i lati piu’ corti si incontrino. Con l’aiuto di un righello si traccia con la matita un punto a un centimetro dal lato alto sinistro e uno uguale in fondo a destra; adesso piega il foglio formando una riga diagonale. Si procede girando il foglio e facendo la stessa cosa dall’altra parte. Apriamo le due ali e le fermiamo con una cannuccia come nell’immagine. Aggiungiamo dei fili di carta per formare la coda e perforiamo un piccolo buco sul dorso per infilare il filo per far volare l’aquilone. La decorazione e’ a piacere, noi abbiamo usato gli adesivi ma qualsiasi forma creativa va bene.
Adesso tocca a voi mostrarci le vostre creazioni inserendo i vostri link qui sotto.
La settimana prossima tocca alla lettera L come LION, LOVE, LITTER, LEARN, LADYBIRD o come volete voi.
2 Comments
Sorry, the comment form is closed at this time.
Anche noi abbiamo fatto il kite
vergognosamente in ritardo eccoci anche noi con… kite come non sceglierlo e adesso aspettiamo il vento per non dover correre come i pazzi a farlo volare…